Ballando con le Stelle: Intervista a Marta Flavi

Concordiamo tutti sul fatto che questo sia l’autunno più caldo di sempre (temperature altissime, caro bollette, guerre, ecc.) e a renderlo ancora più scontante ci pensa Ballando con le stelle, il talent show che forma personaggi famosi al mondo del ballo (anche se il dubbio che alcuni partecipanti siano già preparati a questo percorso, si solleva regolarmente, vedendo la bravura di alcuni concorrenti evidente fin dalle prime puntate).

Il format ormai è diventato un’arena dove da un lato c’è la giuria tradizionale che alza le palette, con in testa l’esperta tecnica di ballo Carolyn Smith, dall’altro, sparpagliati intorno alla pista, da altri personaggi (Alberto Matano, Rossella Erra, Simone De Pasquale e Sara di Vaira) che riequilibrano i voti (ndr talvolta ciclotimici, per non dire umorali, diciamolo) della giuria non tecnica, con premi e tesoretti vari.

Quello che è certo che la prima esclusa illustre è stata Marta Flavi ( tra l’altro è da qualche puntata che non avvengono eliminazioni e questo rende la percezione delle regole, quantomeno, aleatoria) insieme al suo maestro, Simone Arena, svantaggiata dallo zero dato da Guillermo Mariotto,  sempre più oscillante come un pendolo dadaista, dagli zero ai dieci e viceversa. 

Noi di Cocooners, l’abbiamo raggiunta telefonicamente per parlare di questo e di molto altro. Innanzitutto, quando si parla di Marta Flavi, bisogna subito ammettere che è disarmante nella sua soave simpatia e ironia rivolta verso sè  stessa e verso gli altri. Elegante nel carattere e nei modi, è stata per molti anni la regina del salotto matrimoniale, grazie ad Agenzia matrimoniale con cui ha contribuito a creare coppie che poi si sono sposate e hanno filiato. Ma la sua grazia, rimane tale, anche oggi che è una vera “perennial” che dimostra almeno vent’anni di meno della sua vera età.

E’ inevitabile chiederle quale sia il segreto della sua eterna giovinezza…

Diciamo che è una tradizione di famiglia. Sia mia madre sia mia nonna sono morte da anziane ma erano ancora molto belle e non mostravano i loro anni. E’ anche una questione di cura e di femminilità.

Che cosa significa per lei femminilità?

E’ qualcosa che, indubbiamente, non ha a che fare con la dimensione del seno o con le labbra rifatte a canotto. Femminilità, per me, è accoglienza, è un modo di porgersi e porsi agli altri. Ha a che fare con un modo di sentire, del resto le donne sono fortissime e sanno fare tante cose, tra cui anche prendersi cura degli altri. Questa non è una debolezza, ma un’attitudine che ci rende migliori degli uomini. Insomma, femminilità è cura.

La questione dell’età quindi non la colpisce in nessun modo?

Io a Ballando con le stelle non rappresento, in realtà, la generazione  over 60, ma sono lì proprio per portare questo messaggio di cura anche verso se stessi. Ci sono persone molto giovani che non hanno attenzione al proprio modo di porsi o di essere. Io ho molti pianeti in Bilancia e per me l’estetica è importantissima per questo credo che porre attenzione al proprio aspetto, sia importantissimo. Poi certo,  l’età è un numero e spesso non corrisponde a ciò che siamo veramente: non è scontato che l’età scritta sul passaporto corrisponda realmente a ciò che siamo. Io penso che come dovere categorico abbiamo quello di essere felici e il ballo aiuta tantissimo nell’esserlo, quindi posso solo consigliare di praticare questa attività.

Come stanno andando in questi giorni? Pensava che sarebbe stata eliminata così velocemente?

Io sono stata eliminata in modo profondamente ingiusto Ho fatto la seconda puntata e questo è un talent in cui si impara a ballare. Ho portato a casa un boogie con dignità e lo zero di Mariotto è stato ingiusto e inelegante: zero si dà eventualmente a chi non balla. Lo ha detto anche Carolyn Smith che è la tecnica della giuria e può parlare con autorevolezza. Ho come la sensazione di non essere molto simpatica a Mariotto, cosa che mi lascia indifferente, e che gli piaccia essere insultato. Ad averlo saputo lo avrei fatto. A modo mio, con eleganza. Comunque non voglio più dare visibilità a Mariotto, gliene ho già data parecchia.

Che rapporto ha con i suoi colleghi e con la giuria?

Mariotto lo conosco da sempre perché ho sempre avuto rapporti con la maison Gattinoni. Ho avuto modo di conoscere anche Fabio Canino  qualche anno fa, ma gli altri proprio non li ho mai incontrati prima. Per quanto riguarda, invece, i miei colleghi, il rapporto è molto forte e di supporto. Non credo che sia subentrata la competizione tra di noi e questo ci rende uniti.

Per molti anni lei è stata la regina di Agenzia Matrimoniale, perché, sebbene fosse un successo, non è più andato in onda?

E’ stata una scelta del tutto personale e proprio per la mia situazione personale (ndr all’epoca Marta Flavi era sposata con Maurizio Costanzo, produttore del programma. Flavi si separò da quest’ultimo a causa della relazione extra coniugale che aveva con Maria De Filippi) ho preferito lasciare il programma.

Pensa che potrebbe funzionare ancora un format simile oggi?

La società è indubbiamente cambiata e con essa anche la televisione. Non so se potrebbe funzionare, ma non è detto che non ci si possa pensare.

L’amore non ha età. E’ innamorata in questo momento?

In questo momento specifico no, ma io sono una che si innamora facilmente.

Ballando con le Stelle va in onda da 17 anni. L’aveva mai vista prima?

Certo che sì! Non mi sono persa una edizione e sono sempre stata una grande fan, tanto che ho sempre nutrito il sogno di partecipare e non mi sembra vero di esserci. Pensi che, quando sono entrata per la prima volta nello studio, conoscevo ogni singolo dettaglio “registrato” da casa.

Lei è stata una delle presentatrici televisive tra le più garbate, pensa che esista ancora questo tipo di televisione?

Il primo a venirmi in mente è Carlo Conti: lui è estremamente garbato nell’entrare nelle case degli italiani, anche Milly Carlucci lo è oppure Flavio Insinna. Poi certo, ci sono presentatori che non lo sono. La tv è specchio dei tempi e la volgarità può essere una cifra, anche se credo che ormai il pubblico si sia stancato della tv urlata.

Qual è la sua passione?

Io ho la passione per la vita, per il bello e per il buono. Non ho hobby particolare ma faccio molta attività fisica. Coltivo la mia cerchia di amicizie che sono una famiglia. Il primo giorno di Ballando con le stelle avevo il camerino pieno di fiori dai miei amici. Stiamo molto insieme facciamo week end e sono 6/7 persone su cui posso fare conto e loro su di me.