Giramenti di testa: cause comuni e cosa fare per farli passare

I giramenti di testa fanno parte di quel gruppo di disturbi piuttosto comuni e, possiamo dirlo, anche piuttosto fastidiosi. Le cause possono essere diverse, ma la sensazione è quasi sempre la medesima: spaesamento, spossatezza, perdita di equilibrio, nausea e sensazione di svenimento. Ogni situazione richiede la giusta analisi, quindi cerchiamo di vedere insieme quali sono le cause più comuni e soprattutto che cosa fare per farli passare e tornare a stare bene.

Giramenti di testa? Ecco che cosa fare quando arrivano inaspettatamente

Vista annebbiata, sensazione di svenimento, sudorazione che aumenta e perdita di equilibrio: chi non l’ha mai vissuto almeno una volta nella vita? I giramenti di testa fanno parte di quel gruppo di “brutte sensazioni” che tutti e tutte vorrebbero evitare, ma a volte arrivano senza chiedere il permesso. La prima reazione quando la testa comincia a girare è lo spavento: è fisiologico, perché in quel preciso momento non riusciamo a spiegarci che cosa stia accadendo e andiamo nel panico. In casi come questo, quindi, la prima cosa da fare è forse una delle più banali (ma mai scontate): cercare di mantenere la calma il più possibile. Fatto questo e alleviato quel senso di paura che tende a prendere spesso il sopravvento, è importante seguire alcuni piccoli accorgimenti:

• sedersi;
• bere acqua;
• evitare movimenti troppo bruschi.

Quando il giramento di testa arriva e non si vuole perdere letteralmente l’equilibrio cadendo, è sempre bene trovare un appoggio o, tanto meglio, sedersi da qualche parte (a maggior ragione se siete da soli o da sole). Quando vi sentirete meglio, provate a bere un po’ di acqua, rimedio particolarmente efficace soprattutto nei casi di capogiri causati da disidratazione. Per ultimo, ma non per minore importanza, evitate assolutamente qualsiasi movimento brusco. Rilassate la testa e non spostatela a destra e a sinistra, ma soprattutto non alzatevi frettolosamente se ancora non vi sentite meglio.

Le cause principali dei giramenti di testa improvvisi

Che cos’è che scatena i giramenti di testa? Considerando che spesso il fenomeno si presenta in modo improvviso e ovviamente non richiesto, le cause possono essere (e di fatto sono) due: movimenti bruschi, come il passaggio da una posizione sdraiata a una posizione in piedi o un momentaneo calo della pressione sanguigna o della glicemia. Inoltre, a volte il capogiro può collegarsi a disfunzioni di tipo neurologico, cardiovascolare o anche gastrointestinale. Se dovessimo riassumere in poche e semplici parole i motivi per i quali la testa comincia a girare da un momento all’altro, dovremmo fare riferimento a queste condizioni:

• sbalzi di pressione;
• cambio di posizione veloce;
• glicemia alterata;
• posture scorrette che portano a cervicalgia;
• fattori quali stress, ansia, attacchi di panico (con conseguente senso di spossatezza e vista affaticata).

Da non sottovalutare anche altre cause, quali il fumo, l’emicrania frequente, l’anemia e ovviamente la disidratazione. Quante volte, infatti, a causa delle temperature eccessivamente alte viviamo quello che oggi più comunemente si chiama colpo di calore? Se non idratiamo il corpo correttamente e con la giusta frequenza, in estate specialmente rischiamo di incorrere in capogiri improvvisi.

Capogiri e vertigini sono la stessa cosa? Facciamo chiarezza

Spesso capita di confondere i giramenti di testa con le vertigini: non sono esattamente la stessa cosa. Intanto, è bene precisare che, quando si parla di capogiro si fa riferimento a uno stato temporaneo e passeggero, a cui si collegano sensazioni particolari come svenimento, instabilità e senso di spaesamento generale. Le vertigini, invece, sono una condizione più complessa e, se vogliamo, ancora più fastidiosa. Chi soffre di vertigini, infatti, sente come una specie di rotazione del proprio corpo rispetto agli spazi circostanti: basta un minimo movimento quasi impercettibile e tutto comincia letteralmente a ruotare all’infinito.

Le vertigini sono una patologia e come tale va diagnosticata e curata con la dovuta cautela e le dovute “manovre”, tanto efficaci quanto tanto odiate da chi deve “subirle”.

Quali sono le cause delle vertigini?

Quando si è in presenza di vertigini, rivolgersi a uno specialista è il primo passo da compiere per arrivare a una diagnosi e a una cura. Avete mai sentito parlare di vertigini da cervicale? Spesso è proprio a causa della postura errata e/o anomala che arriviamo a provare questa brutta sensazione. Basta un piccolo movimento sbagliato del collo per causare vertigini e in questo caso le conseguenze sono le medesime: sensazione di nausea, stanza che gira e perdita dell’orientamento in tutto e per tutto. Tra le cause primarie delle vertigini, quindi, troviamo:

• postura errata;
• artrosi cervicale;
• disfunzione arteriosa cervicale;
• ernia del disco cervicale;
• lesioni traumatiche (post incidenti d’auto con colpo di frusta):
• interventi chirurgici in zone limitrofe del collo;
• età: con il passare degli anni si va sempre più incontro al rischio di arteriosclerosi.

Le vertigini da cervicale non hanno una durata specifica. C’è chi ne soffre per qualche minuti e chi invece per ore. Il tempo di durata è utile anche ai fini della diagnosi; quindi, cercate sempre di osservare il vostro corpo e di ricordare tutto con precisione, ove possibile chiaramente.

Capogiri: quando preoccuparsi e perché

Prima di preoccuparsi, fate caso a come vi sentite. In particolare, se i giramenti di testa cominciano a essere frequenti e se a essi si associano anche altri sintomi (male al petto, mal di testa forte improvviso, difficoltà respiratorie, svenimento, aritmie, confusione mentale, difficoltà nel parlare, vomito o nausea molto forte), rivolgetevi immediatamente al vostro medico di base. Potreste infatti essere in presenza di alcune patologie, come la sinusite, pressione alta, malattie cardiache o problemi legati alla tiroide. Sarà poi compito del medico indagare più approfonditamente e segnalarvi ulteriori esami da fare per arrivare a una diagnosi il più precisa possibile.

Cercate sempre di tenere sotto controllo il vostro stato di salute e se notate cambiamenti strani, non esitate a contattare chi di dovere: prevenire è sempre meglio che curare!

I rimedi per combattere i giramenti di testa: qualche consiglio utile

In base al tipo di capogiro avvertito e in base alla diagnosi raggiunta, ci sono alcuni rimedi da prendere in considerazione per allontanare lo stato di malessere e tornare, finalmente, a sentirsi bene. Se soffrite di problemi alla cervicale che vi causa capogiri, l’ideale sarebbe qualche seduta dal fisioterapista: provare per credere!

Se invece i capogiri sono dovuti all’ansia o allo stress, provate a gestire la situazione con integratori o prodotti naturali in grado di alleviare i pensieri e gestire in modo calmo il problema.

Pressione bassa, svenimento, colpo di calore? Un buon integratore, specialmente in estate, sarà come una manna dal cielo!

In linea di massima i giramenti di testa possono essere tenuti sotto controllo o, meglio, possono essere “risolti” sul momento. Prestare attenzione al proprio corpo e alla propria mente, però, resta fondamentale: ci avevate mai pensato?