3 consigli preziosi su come prendersi cura delle ossa fra alimentazione ed esercizio fisico
Il corpo umano somiglia a una macchina e ogni ingranaggio deve essere monitorato così come si esegue una manutenzione, che in questo caso non è meccanica ma fisiologica, almeno per quanto riguarda la buona salute delle ossa.
I meccanismi di demolizione e costruzione dominano la manutenzione fisiologica dell’organismo, l’unica accortezza che bisogna prestare è che l’invecchiamento indebolisce questi processi di ricambio, ma è possibile comunque alimentare le zone del corpo che risentono di questo processo: articolazioni, muscoli, cartilagini e soprattutto le ossa.
Ecco 3 consigli preziosi su come prendersi cura delle ossa attraverso alimentazione ed esercizio fisico.
Come prendersi cura delle ossa attraverso l’alimentazione
Scegliere con attenzione gli alimenti migliori per la cura delle ossa e quelli da evitare è fondamentale per il benessere dell’essere umano.
Sul web ci sono articoli di siti specializzati che presentano la scheda di tutti nutrienti importanti per la salute delle ossa, primo fra tutti l’apporto proteico, ma anche la vitamina D e il calcio, elemento per eccellenza associato alle ossa, perché costituisce quasi il 50% del materiale duro con cui è composto lo scheletro.
Per avere delle ossa in perfetto stato di salute a qualsiasi età è importante assumere tutti i nutrienti in percentuali di perfetto equilibrio, stiamo parlando delle già citate proteine e vitamine, ma anche i minerali, in particolar modo l’assorbimento del magnesio è fondamentale e nella dieta è possibile inserire anche gli integratori.
I benefici del magnesio non bisogna sottovalutarli, perché è un elemento indispensabile sia per il mantenimento osseo che per la prevenzione delle lesioni, grattacapo particolarmente fastidioso per gli sportivi abituali e professionisti.
Il magnesio è importante per le ossa almeno quanto il calcio, quindi è fondamentale bilanciarlo e assumerlo sempre, è possibile utilizzare integratori naturali in polvere di magnesio malato, perfetto perché fornisce energia extra e quindi è utile sia per le persone più anziane che per chi svolge attività fisica.
Quali sono gli alimenti che non devono mai mancare per migliorare la salute delle ossa
I cibi che non devono mai mancare a tavola per avere ossa sane sono il pesce, che contiene vitamine del gruppo B, gli omega ed è anche ricco di proteine, così come le uova, che contengono anche vitamina D. La carne (possibilmente bianca) possiede le stesse proprietà del pesce e anche il latte (alimento carico di calcio), la verdura e la frutta di stagione, devono essere consumati preferibilmente crudi. Ma attenzione: mai esagerare a tavola e rivolgersi sempre al medico o al nutrizionista prima di mettersi a dieta.
Esercizio fisico per migliorare la salute delle ossa: cosa fare?
Prima di svolgere qualsiasi attività fisica o sport specifico è consigliata una visita dal medico, che sicuramente proporrà lo sport migliore a seconda del problema o dello stato di salute.
Per le persone più anziane ma anche semplicemente per i più pigri, anche una passeggiata di 30 – 90 minuti per 3 – 4 volte alla settimana è un ottimo esercizio per mantenere le ossa e le articolazioni in un buono stato di salute.
Uno sport che è sconsigliato da molti specialisti è il calcetto, perché può mettere a rischio la salute delle ossa soprattutto in mancanza di un’adeguata preparazione atletica, a questo sport è preferibile il calcio, sia per i campi d’erba più morbidi sia per la tipologia di gioco.
Fitness, tennis, persino la danza e salire le scale più volte al giorno, sono ottimi esercizi per preservare la buona salute delle ossa, ma il re degli sport a qualsiasi età e con le dovute precauzioni per migliorare al massimo il benessere delle ossa, dei muscoli e delle articolazioni è sicuramente il nuoto.
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